lunedì 24 marzo 2014

Lo psicologo in ambulanza

Dal 2010 al 2012 la Sipem ha attuato una sperimentazione per lo psicologo in ambulanza con la Sogit associazione operante nel soccorso sanitario. La presenza di uno psicologo in ambulanza è importante perché, pur non trattando gli aspetti sanitari della situazione, può gestire la componente emotiva in modo tale da ridurre lo stress della persona soccorsa, a volte, in preda all’ansia o al panico. Uno psicologo presente in ambulanza può fare molte cose: rispondere ai bisogni psicologici dei feriti/sopravvissuti e parenti, attenuare le reazioni di stress, fornire sostegno psicologico, svolgere
incontri di debriefing per gli operatori di soccorso, essere un punto di incontro fra operatori e familiari dei pazienti coinvolti in eventi di emergenza. Quindi, l’attenzione dello psicologo non si sofferma solo sui pazienti, ma anche sui soccorritori e il suo operato  si svolge lungo un continuum che inizia prima dell’evento, durante e dopo.