Dal 2010 al 2012 la Sipem ha attuato una sperimentazione per lo psicologo in ambulanza con la Sogit associazione operante nel soccorso sanitario. La presenza di uno psicologo in ambulanza è importante perché, pur non trattando gli aspetti sanitari della situazione, può gestire la componente emotiva in modo tale da ridurre lo stress della persona soccorsa, a volte, in preda all’ansia o al panico. Uno psicologo presente in ambulanza può fare molte cose: rispondere ai bisogni psicologici dei feriti/sopravvissuti e parenti, attenuare le reazioni di stress, fornire sostegno psicologico, svolgere
incontri di debriefing per gli operatori di soccorso, essere un punto di incontro fra operatori e familiari dei pazienti coinvolti in eventi di emergenza. Quindi, l’attenzione dello psicologo non si sofferma solo sui pazienti, ma anche sui soccorritori e il suo operato si svolge lungo un continuum che inizia prima dell’evento, durante e dopo.